Poco lontano da Porta del Popolo nella zona allora in fase di espansione edilizia tra Via Flaminia e il Lungotevere, il pittore-scultore norvegese Hendrik Christian Andersen, naturalizzato americano ma residente a Roma, realizzò tra 1922 e 1925 la propria casa-studio in forme neorinascimentali.
Essa costituisce oggi un interessante esempio di architettura e decorazione nel panorama artistico romano del tempo, ma è anche un’eccezionale testimonianza di atelier-abitazione d’artista rimasta intatta. Nell’affascinante cornice originaria degli ambienti completamente recuperati, è possibile visitare lo studio di creazione, vera e propria fucina di imponenti opere dedicate ai temi dell’amore, della maternità, della prestanza fisica, dell’intelletto opposto alla forza bruta, tutte opere idealmente collegate all’idea di “Città mondiale”, sede di un laboratorio esteso dalle arti alla scienza alla filosofia.
L’apertura al pubblico della casa, che conserva dipinti, sculture e opere grafiche di Andersen, fu voluta dallo stesso artista che donò l’immobile allo Stato italiano alla morte nel 1940.
Biglietto per ingresso + guida : € 5,00 a persona
Massimo 14 pax
Appuntamento appuntamento alle 9.40 all'ingresso del Museo in Via Pasquale Stanislao Mancini 20
Per prenotazioni scrivere a cultura@cralmpslazio.com